“La grande missione della Chiesa – ricorda – è l’annuncio del Vangelo. L’evangelizzazione è la presenza di Cristo in tutte le realtà fino a che Lui non arrivi ad essere tutto in tutti. (…) E questo annuncio non può tenere fuori una realtà tanto essenziale come quella della famiglia.”

Essa, infatti, attua una sorta di mediazione culturale perché è capace di esprimere con coerenza la fedeltà sia al Vangelo di Gesù Cristo che all’uomo contemporaneo.

La famiglia, dice, è “soggetto e oggetto di evangelizzazione”: soggetto perché cruciale annunciatrice di speranza e testimone gioiosa della bellezza della sua chiamata; oggetto perché destinatario della grazia di Dio e della sua opera redentrice che la riscatta e la guarisce ogni volta dall’inevitabile fragilità dell’essere umano e perché con l’ascolto della Parola arriva a riscoprire “la sua dimensione creaturale, sacramentale” e missionaria all’interno della società.