Si è ricollegata all’ultimo Sinodo la Domenica delle famiglie, svoltasi in Germania lo scorso 17 gennaio. Il titolo della giornata, “Ciò che è importante ora – Prospettive dopo il Sinodo sulla famiglia”, ha voluto porre la questione su quali impulsi dell’assise vescovile possano essere concretamente ripresi e accresciuti per sviluppare una nuova pastorale delle famiglie.
Quanto infatti esprimeva nei giorni del Sinodo il Cardinale Reinhard Marx («Le sollecitazioni emerse dal confronto tra i vescovi affinché, in materia di matrimonio e famiglia, il percorso sia sempre più cristiano, vanno raccolte in una pastorale familiare aggiornata») è stato incarnato, in una sorta di preludio a un impegno a tutto tondo, dalla Domenica delle famiglie. Non a caso, Il presidente della Commissione per il matrimonio e la famiglia della Conferenza episcopale tedesca, l'Arcivescovo Heiner Koch, ha scritto nella prefazione al sussidio di lavoro per questa speciale giornata: «Facciamoci tutti ispirare e incoraggiare dalla seria lotta intrapresa dai padri sinodali perché i coniugi e le famiglie ardano di un nuovo fuoco per la cura pastorale».
La Conferenza episcopale tedesca, in occasione dell’evento, ha prodotto
sul suo sito web un aiuto al lavoro di quanti fossero interessati a contribuire a questo rinnovamento pastorale: si tratta in particolare di una panoramica sul documento finale del Sinodo, di un colloquio con una coppia di sposi che, come consulente, ha preso parte all’assise di ottobre, e della relazione pubblicata a seguito di un recente incontro delle Conferenze episcopali tedesca, francese e svizzere in materia di matrimonio e pastorale familiare.
