Torna in Home Page
 HOME ITA » Cultura » Recensioni e bibliografia » La carne di Gesù, la carne degli sposi    

La carne di Gesù, la carne degli sposi   versione testuale
Presentato all’Auditorium Pontificio Istituto Giovanni Paolo II il libro di teologia matrimoniale “Una sola carne in un solo spirito”, di don José Granados


Una teologia matrimoniale innovativa, sviluppata a partire dall’incarnazione di Cristo. E’ quella offerta da don José Granados nella sua ultima opera, “Una sola carne in un solo spirito” (424 pagine, Cantagalli Edizioni), presentata lunedì scorso all’Auditorium Pontificio Istituto Giovanni Paolo II.
 
Presente l’autore in sala, il commento dei relatori invitati a presentare al pubblico il libro è stato unanimemente entusiasta e positivo. «E’ un volume splendido, profondo, documentato, dove nella discussione dei temi trattati si riscontra sempre un rigoroso criterio» ha detto S.E. Monsignor Luis F. Ladaria Ferrer, Segretario della Congregazione per la dottrina della fede, alle cui parole si sono aggiunte quelle del professor Nicola Ciola, Decano della Facoltà di teologia della Pontificia Università Lateranense: «Nel libro viene tratteggiato il matrimonio come mistero di unità che rimanda alla carne assunta dal Figlio di Dio: la corporeità di Gesù legata alla corporeità degli sposi. Granados scrive proprio di un Cristo pasquale che riporta l’umano dalla fine all’inizio, e viceversa: il corpo risorto di Gesù ci riconduce all’origine, ai primi due uomini, uomo e donna, che sono una sola carne. Altrettanto importante è il discorso che l’autore fa riguardo all’aspetto pneumatico del matrimonio, dell’opera dello Spirito sulla carità matrimoniale: una sola carne in un solo Spirito. Infatti come l’unione tra il Logos e la carne si ha durante tutta la vita di Gesù, così l’unione dei coniugi nella carne, nel corso della vita matrimoniale, può analogamente trasmettere e accogliere la grazia divina».
 
Infine, per i coniugi Giulio e Angela Borgia Guicciardini, incaricati della Commissione per la Pastorale della Famiglia dalla Conferenza episcopale della Toscana, il libro risponde pienamente al quesito “Perché sposarsi?”. Hanno infatti detto: «Le pagine di questo testo corposo, impegnativo, sicuramente molto utile per la pastorale familiare, danno senza alcun dubbio un senso al matrimonio, inserendolo in una storia umana ed ecclesiale capace di orientare la vita degli sposi di oggi. Granados in questo suo lavoro ricostituisce un vero e proprio alfabeto che, se ben adoperato, può davvero comporre – in un’epoca con tante coppie che hanno difficoltà a comprendere la sostanza e la ragione profonda di questo sacramento – parole e discorsi significativi, nuovi, sul matrimonio».
 
print
Copyrights 2012. All rights reserved Pontificium Consilium pro Familia