Questa mattina (lunedì 15) il presidente Mons Paglia è intervenuto all’assemblea generale del Sinodo. Al centro del suo intervento l’intuizione della famiglia come luogo di comunione di fronte all’estrema solitudine della condizione umana attuale.

Una Chiesa santa e quindi evangelizzatrice. Questa è l’immagine consegnata da Lydia Jimenez Gonzalez, consultrice del dicastero e auditrice al Sinodo, nell’intervista rilasciata a Magnificat TV sull’andamento dei lavori sinodali.

Famiglia e nuova evangelizzazione: il ''binomio'' più richiamato negli interventi in aula durante la prima settimana del Sinodo.

Dall’intervento del Card. Vinko PULJIC, Arcivescovo di Vrhbosna (BOSNIA ED ERZEGOVINA)

Così è il cristianesimo secondo il Presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Cardinale Ennio Antonelli, invitato a parlare ai vescovi di recente ordinazione sul tema “La pastorale della famiglia in tempo di secolarizzazione”.

“Difendere” la dignità della vita umana a volte non basta, e molto più utile si dimostra lavorare per la “prevenzione” e “l’educazione dei giovani ai valori e alle virtù”.

"Il luogo originario della trasmissione della fede è stato indicato nella famiglia, dove la fede viene comunicata ai giovani che nella esperienza di famiglia imparano sia il contenuto sia la prassi della fede cristiana. L’opera insostituibile della famiglia viene prolungata dalla catechesi svolta nelle istituzioni ecclesiali, soprattutto attraverso la liturgia con i sacramenti e l’omelia, oppure dando spazio alle missioni parrocchiali, alla pietà popolare, ai movimenti, alle comunità ecclesiali".

Il 24 e il 25 gennaio, a Barcellona, si sono celebrate le 47me giornate pastorali. Il tema di quest’anno è stato Matrimoni i família per a una nova evangelització.