PCPF ita - Chiesa
22 febbraio - Prima domenica di Quaresima (Mc 1, 12-15)


L’inizio della quaresima ha un forte richiamo al battesimo, non solo quello del Signore al Giordano, ma anche il nostro, perché ci riporta alle origini della fede e della scelta di Dio, pur nelle condizioni più difficili della tentazione e della prova. Colpisce il silenzio di Gesù, segno di grande accoglienza e di affidamento al Padre e allo Spirito.
 
Quaresima è il tempo attuale; l’oggi segnato dalla vicinanza del regno di Dio a ciascuno di noi, e di ognuno aperto all‘accoglienza di questo dono. La parola più forte e carica di significato che Gesù pronuncia oggi nel vangelo è questa: il regno di Dio è vicino. Che significa: la signoria di Dio è presente nella persona e nell’opera di Gesù Cristo ed è vicina perché è iniziata e cresce in mezzo agli uomini con la presenza di Gesù. La fede è avvicinarsi a questa presenza, è farsi raggiungere dallo Spirito perché ci si sente lontani, orfani di Dio.
L’esempio di Gesù rende preziose le sofferenze e le violenze patite dai cristiani; non sono inutili, ma rendono capaci i discepoli del Signore di compiere la volontà del Padre. Lui l’ha portata a termine sulla croce, la vera arca di Noé.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 20-FEB-15
 

pcpf - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed