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Infanzia in Tanzania   versione testuale
Monsignor Dallu, presidente delle Pontificie opere missionarie locali: “Proteggere i bambini oggi vuol dire costruirà la società di domani”


“Ogni bambino dovrebbe spendere bene il proprio tempo e la conoscenza data da Dio per la prosperità della Chiesa, il paese e la società e non altrimenti”. L’ha dichiarato monsignor Damian Dallu, arcivescovo di Songea e presidente della Pontificie opere missionarie in Tanzania, nel corso della Conferenza annuale della Santa Infanzia, che si è tenuta nella diocesi di Tunduru-Masasi lo scorso giugno.
 
“I bambini non sono solo la società di domani, ma di oggi, domani e dopodomani – ha proseguito l’arcivescovo Dallu – per questo motivo, la protezione dei bambini, la fornitura di assistenza sanitaria e istruzione costruirà la società di domani”. La Chiesa, ha garantito monsignor Renatus Nkwande, vescovo di Bunda, “non potrà mai cambiare la sua posizione contro le relazioni omosessuali, l’aborto e tutto ciò che non è gradito al piano di Dio”.
Monsignor Tarcisio Ngalalekumtwa, presidente della Conferenza episcopale della Tanzania, ha invitato i bambini a pregare e ad essere ambasciatori di pace nel mondo.
 
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