Si chiama “Ospita una famiglia” il programma che sta mobilitando gli abitanti di Philadelphia per accogliere nelle loro case le migliaia di visitatori che dal 22 al 25 settembre del prossimo anno si recheranno in città per l’VIII Incontro mondiale delle famiglie. Un meeting a cui poi, immediatamente dopo, il 26 e il 27 settembre, seguirà la visita a Philadelphia di Papa Francesco, e per la quale sono attese oltre due milioni di persone.
Le iscrizioni per mettere a disposizione i propri alloggi (compresi in un raggio cittadino di 120 miglia) sono ancora aperte e quotidianamente si registrano nuove adesioni. Il servizio – che il più grande centro urbano della Pennsylvania offre a famiglie, gruppi e singoli – partirà invece ufficialmente a gennaio.
In particolare, “Ospita una famiglia” è stato sviluppato in sinergia con la compagnia di viaggio Homestay.com (
www.homestay.com), una piattaforma estremamente sicura per fornire ai partecipanti del Meeting mondiale le abitazioni offerte in queste settimane dai residenti nella città statunitense. Dal giovane professionista al pensionato, dalla singola persona alla famiglia, rispettando (dalle differenze di genere in poi) le esigenze e le caratteristiche di ciascun alloggiante, Homestay.com dà infatti la possibilità di scegliere un modo personalizzato per partecipare come famiglia ospitante a questa iniziativa. Per i visitatori sarà quindi possibile prenotare camere e appartamenti ammobiliati, ma anche case intere.
Coloro che sono interessati a essere una famiglia ospitante durante Philadelphia 2015 possono aderire gratuitamente attraverso un semplice processo di registrazione online, step-by-step, tramite
bit.ly/hostafamily. Informazioni in dettaglio sul programma del Meeting, sui requisiti che le famiglie ospitanti devono possedere, e sulle relative responsabilità, assieme a risposte su qualsiasi altro dubbio, sono trattate nelle FAQ e in alcuni video del sito
www.worldmeeting2015.org.
