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La coppia in équipe: modello e aiuto    versione testuale
Papa Francesco ha ricevuto le Équipes Notre Dame in Vaticano: «Formate e accompagnate nella fede le giovani coppie con creatività sempre rinnovata»


Un incoraggiamento a vivere in profondità, costantemente, la spiritualità propria delle équipes nella vita di coppia, un invito a fortificare l’impegno missionario e tanta gratitudine per quanto fatto nel quotidiano da ogni membro del movimento. Papa Francesco ha voluto principalmente far pervenire questi messaggi alle Équipes Notre Dame, accolte nella Sala Clementina, in Vaticano, Giovedì 10 settembre, in occasione del loro raduno mondiale.
 
Il Santo Padre, innanzitutto, ricordando “i punti concreti d’impegno” delle équipes, ha chiesto ai presenti che queste buone pratiche vengano sempre più applicate alla vita di ogni giorno, diventando modello per le famiglie più lontane dalla Chiesa: «Penso – ha detto – in particolare alla preghiera di coppia e in famiglia, bella e necessaria tradizione che ha sempre sostenuto la fede e la speranza dei cristiani, purtroppo abbandonata in tante regioni del mondo; penso anche al tempo del dialogo mensile proposto tra sposi ¬ il famoso e impegnativo “dovere di sedersi” che va così contro-corrente rispetto alle abitudini del mondo frenetico e agitato impregnato di individualismo –, momento di scambio vissuto nella verità sotto lo sguardo del Signore, che è un tempo prezioso di ringraziamento, di perdono, di rispetto reciproco e di attenzione all’altro».
L’altra esortazione ha poi riguardato la missionarietà, che Papa Francesco ha chiesto alle équipes di potenziare, soprattutto andando verso le giovani coppie e le famiglie ferite: «Questa missione che è loro affidata è tanto più importante in quanto l’immagine della famiglia – come Dio la vuole, composta da un uomo e una donna in vista del bene dei coniugi ed anche della generazione e dell’educazione dei figli – è deformata mediante potenti progetti contrari sostenuti da colonizzazioni ideologiche. Vi invito ad impegnarvi, se è possibile, in maniera sempre più concreta e con creatività sempre rinnovata, nelle attività che possono essere organizzate per accogliere, formare e accompagnare nella fede particolarmente le giovani coppie, prima e dopo il matrimonio».
Papa Francesco, infine, puntando gli occhi sul Sinodo sempre più imminente, ha domandato agli invitati presenti e «a tutte le coppie delle vostre équipes, di pregare con fede e fervore per i Padri Sinodali e per me».
 
 
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